Prima Tappa: partenza da Cavo

da Est a Ovest

Da Cavo a Loc. Casa Marchetti

Per info sulla sentieristica:

Michele: 328.4143494
Dimitri: 338.6183584

La prima tappa parte dal centro del paesino di Cavo dopo aver visto l’alba dal B&B Capo Pero e dopo un’ottima colazione. Dopo poco dalla partenza, troviamo una deviazione per visitare il Mausoleo Tonietti.

Il percorso sale fino a Monte Grosso (344 mslm), dove in passato era visibile un “semaforo” (postazione di osservazione militare), dalla quale si può osservare un panorama meraviglioso. Successivamente, fiancheggiando il fosso del Vignolo in un piacevole saliscendi ombreggiato, si attraversa la Valle delle Fiche per giungere di li a breve in località Aia di Cacio.

In poco tempo si può anche raggiungere, seguendo il sentiero 203, l’Orto dei Semplici situato vicino l’eremo di Santa Caterina.

Attraversata la strada si riprende il sentiero: un ripido tratto pietroso conduce, in sequenza, a La Croce (396 mslm), proprio sopra l’abitato di Rio nell’Elba, e infine al Monte Capannello (407 mslm), un altro luogo dal panorama incantevole, dal quale si possono ammirare in contemporanea i due versanti (occidentale e orientale) dell’isola. Pochi metri più giù il sentiero si addentra in una pineta e quasi subito incrocia la strada provinciale n. 32 del Volterraio, il cui castello domina maestoso il golfo di Portoferraio.

Il tempo necessario per percorrere il tratto, dalla località Aia di Cacio alla località Le Panche, è di 1 ora e 20 minuti di cammino.

La via riprende poi fino a raggiungere Cima del Monte (502 mslm). Proseguendo in discesa verso sud, dopo poco si incrociano  rispettivamente i bivi con i sentieri n. 220 e con il sentiero n. 205 (per escursionisti esperti) che conduce al Santuario della Madonna di Monserrato.

Proseguendo sulla GTE, dopo circa 2 ore e 30 minuti di cammino dall’Aia di Cacio si arriva al bivio con il sentiero n. 210, continuando dritti la strada vi porterà a fino a Loc. Casa Marchetti (strada Provinciale n.26) in circa 1 ora di cammino, dove dovrete abbandonare la GTE per dirigervi sulla destra sulla piana di Schiopparello dove potrete alloggiare all’Agriturismo Montefabbrello.

Dove dormire lungo la GTE